Se ti sei sempre chiesto come fare a leggere bene le previsioni del vento per la tua sessione di Kitesurf, ecco a te la guida completa che ti aiuterà a non sbagliare giornata e soprattutto a scegliere lo spot ideale per fare kitesurf.
Come leggere il vento nelle previsioni
Per iniziare, è necessario installare nel proprio smartphone una fra queste app: Windfinder, Windguru, Windy. Oppure, consultare il meteo, ad esempio tramite il sito ilmeteo.it.
Per quanto riguarda le app, il mio consiglio è quello di acquistare la versione a pagamento (che, comunque, non costa molto) ma offre una sezione di previsioni dettagliate. Per esempio, su Windfinder è chiamata Superforecast, che entra nel dettaglio e prevede le condizioni del vento dei tre giorni successivi, specificando le variazioni di ora in ora, quindi è molto più accurata del normale Forecast.
Detto ciò, un elemento fondamentale che devi sapere è che l’unità di misura del vento più usata è il Nodo (Kts) che equivale a 0,514 metri al secondo: per iniziare a planare con il Kite ti servono almeno 12/13 nodi e una vela di 13 metri.
Come valutare il vento per fare Kitesurf
Per cercare di valutare al meglio le previsioni per la tua prossima sessione di kitesurf, ecco alcuni trucchetti utili:
- consultare l’ultimo aggiornamento utile per l’uscita dell’indomani, che è spesso verso la mezzanotte;
- confrontare le previsioni delle precipitazioni con un altro sito, per esempio ilmeteo.it che è molto affidabile per quel che riguarda le piogge. Questo perché a volte capita che Windfinder sottostima la pioggia.
Le previsioni, come dice la stessa parola, non sono certezze, per cui va messo in conto sempre un certo margine di errore. A tal proposito, voglio parlarti delle condizioni del vento in estate che spesso sono le più difficili da prevedere, in quanto la componente termica (che – semplificando – è la differenza di temperatura tra il giorno e la notte, che va a creare un flusso d’aria che si sposta dal mare verso la terra) non può essere prevista e quindi va conosciuta da spot in spot in base alla conformazione della costa e ad altri meccanismi. Per esempio, qui allo Stagnone di Marsala, dove si trova la mia base, nei mesi estivi quando soffiano venti sia da nord che da sud bisogna sempre considerare un incremento dovuto appunto alla componente termica, che varia di circa 6/8 nodi in più rispetto alla previsione che viene visualizzata nei siti. Per i suddetti venti termici bisogna sempre fare attenzione alla pressione atmosferica, misurata in Hpa, e quindi in presenza di alta pressione (maggiore di 1014 hpa) si creano le condizioni ideali per il termico. Viceversa, in presenza di bassa pressione (minore di 1013) lo scambio termico avviene più difficilmente.
Che venti soffiano a Marsala e nella costa settentrionale della Sicilia
I principali venti che spirano nella costa settentrionale della Sicilia sono:
- Tramontana;
- Maestrale;
- Gracale;
- Levante.
Ecco alcuni spot dove soffiano questi venti:
- Salinelle (Cefalù, PA): con una base di vento da est (Levante) si crea la condizione ideale per il termico e quindi l’intensità, sempre nei mesi estivi, va incrementata di circa 6 nodi;
- San Giuliano (Trapani) avviene la stessa cosa ma con vento di Grecale (Nord-est);
- Puzziteddu e Capo Feto (Mazara del Vallo, TP) con vento di Maestrale (Nord-ovest);
- Ciammarita (Trappeto, TP) si crea la condizione di termico con vento di Tramontana (Nord), cosa analoga per lo spot di Balestrate (PA).
Marsala (TP), invece, rimane un caso unico in quanto si differenzia dagli altri spot per diversi ordini di motivi:
- si trova sulla punta della Sicilia.
- la costa ha una conformazione tale che abbraccia tutti i venti, tranne il Levante.
Infatti, allo Stagnone di Marsala tutti i venti (eccetto uno) sono buoni per praticare Kitesurf. Questa particolarità fa dello Stagnone uno degli spot d’eccellenza a livello Europeo.
È molto importante, dunque, saper leggere al meglio le previsioni del vento perché se hai una buona conoscenza di meteorologia riesci a:
- sapere in quale spot è meglio uscire in una determinata giornata in base alla direzione del vento;
- muoverti in sicurezza in un determinato spot;
- conoscere gli spot in cui si aggiunge la componente termica al vento di base, in modo da essere sempre nello spot giusto e divertirti al massimo;
- evitare di fare un viaggio a vuoto, magari di 200 km.
In ogni caso, il nostro team è sempre a disposizione per consigliarti al meglio e fornirti tutta l’assistenza di cui hai bisogno.
Aloha Windbuster!