Ti piacerebbe intraprendere il kitesurf ma ogni volta che ci provi ti assalgono un sacco di dubbi e paure?
Con questo articolo proverò a toglierti ogni dubbio e a portare nella tua vita qualcosa di non indifferente, qualcosa che potrebbe cambiarti la vita. Ti fornirò alcuni consigli di base per iniziare ad approcciarti a questo meraviglioso sport senza correre rischi da principiante. Iniziamo!
Consigli per manovre, andature, bolina e salti
Partiamo con la definizione delle cosidette andature che nel kitesurf sono lasco, traverso e bolina:
- Lasco: è l’andatura che sperimenti per prima, in quanto alle prime partenze è naturale seguire questa direzione. Infatti, questa andatura segue circa la stessa direzione del vento (si perde acqua rispetto al punto di partenza), ti ritroverai sottovento al punto di partenza.
- Traverso: è l’andatura a 90° rispetto alla direzione del vento. Non appena inizi pian piano a contrastare con la tavola e trovi l’equilibrio, andrai in questa direzione.
- Bolina: ovvero “risalire il vento”, è il culmine di un percorso di apprendimento che ti porta ad essere indipendente.
Infatti, non appena saprai bolinare bene, ti renderai conto veramente di quanto è bello questo sport e di quanta adrenalina ed endorfina il tuo corpo produrrà. È una sensazione unica.
Ecco alcuni consigli sulla bolina perfetta:
- Non uscire mai troppo sopra-invelato: se la vela ti tira troppo in avanti, farai fatica a contrastare e risalire. Inoltre, se la vela è troppo piena, non troverà il suo angolo di bolina ideale e quindi tenderà a stare troppo davanti a te provocando l’effetto opposto e quindi la tua andatura sarà di lasco (perdere acqua).
- In andatura, cerca di girare la testa guardando sopra vento, dove va la testa va il corpo.
- Dividi il peso simmetricamente sulla tavola (metà a poppa e metà a prua); un errore che fanno tutti è buttarsi sul piede di poppa.
- Piega leggermente le gambe.
- Premi sui talloni.
Inizialmente, potrai cimentarti in alcune manovre più semplici ma che aiuteranno a mettere le basi per poter affrontare successivamente quelle più complesse.
Le prime manovre che dovrai imparare dopo la bolina, o comunque contestualmente, sono i cambi di direzione (o cambio mura). Vediamo quali sono:
- Virata: è il cambio di direzione che si effettua più facilmente, in quanto avendo una tavola bidirezionale basta rallentare e invertire le mura. Un consiglio è quello di provare gradualmente questa manovra in modo da trovare i tempi giusti.
- Strambata: al contrario, è un cambio di mura che si effettua sottovento, quindi nel caso del kitesurf, bisogna portarsi con la gamba di prua sottovento e andare a lasco, effettuando un’inversione di 90 gradi e ritrovandosi in toe side (per esempio, mura a dritta ma con la gamba sinistra avanti). Un consiglio è quello di provare lentamente questa manovra in quanto si rischia di prendere belle facciate in acqua.
- Toe side (o fake): è l’andatura con la gamba avanti opposta rispetto alla normale andatura. Mura a dritta ma gamba sinistra avanti. Consiglio di approcciarsi a questa manovra partendo con il girare il corpo inizialmente a lasco per poi pian piano stringere l’angolo di bolina facendo pressioni con le punte in quanto siamo con il corpo in posizione opposta all’andatura classica.
- Salti: sono lo step che tutti sognano. Il primo step per effettuare un bel salto con la tecnica corretta è il Pop: se saprai poppare bene, allora ti riuscirà un bel salto. Il pop è quel movimento che si effettua prendendo la massima velocità, mollando la bolina, quindi si va di traverso ma molto veloce e imprimendo sulla tavola una forza opposta, riprendendo la bolina e girando leggermente il corpo contro vento senza richiamare molto la vela allo Zenith e tirando un po’ la barra a sé. Una volta fatto questo, potrai successivamente effettuare lo stesso movimento ma invertendo la vela e portandola alle ore 11 con mura a sinistra e tirando la barra verso di te in maniera più decisa. Unico consiglio: non pensarci e non avere paura, fallo e buttati.
Corso di Kitesurf per principianti.
Per iniziare a praticare questo sport, la prima cosa che bisogna fare è seguire un corso base di kitesurf della durata di 6 ore in cui si apprendono le nozioni fondamentali. Con il corso base di Wind Busters arriverai a provare le partenze con la tavola in autonomia (le ultime 2 ore circa). Va detto che la curva di apprendimento non è uguale per tutti e quindi varia in base alla personale predisposizione agli sport acquatici.
In base alla nostra decennale esperienza, abbiamo visto che in media con il corso base non si arriva ad essere totalmente indipendenti, cioè saper bolinare (risalire il vento e non perdere acqua rischiando di non tornare al punto di partenza). Solitamente, infatti, bisogna integrare con qualche altra ora di lezione e seguire un corso intermedio, anch’esso della durata di circa 6 ore.
In conclusione, se vuoi entrare a far parte di questo fantastico mondo fatto di adrenalina, viaggi e di tante belle persone, il mio consiglio è di non perdere altro tempo e di imparare almeno le basi per poterti divertire sperimentando tante e, oserei dire, infinite evoluzioni che questo sport ha, facendoti vivere sempre all’insegna di nuovi stimoli e di tante avventure.
Aloha Windbuster!